Il mare come morte e vita nella narrativa di Raffaello Brignetti
Abstract
Cresciuto tra le isole dell’arcipelago toscano, Raffaello Brignetti sviluppa un rapporto simbiotico con l’elemento marino, mai trasfigurato in direzione favolistica o avventurosa, eppure ricco di valenze simboliche più o meno esplicite. Nelle raccolte Morte per acqua (1952) e Il gabbiano azzurro (1967), costituite per lo più dagli stessi racconti, si analizzano in chiave comparativa le differenze strutturali e le revisioni stilistiche e linguistiche operate dall’autore tra un’edizione e l’altra, ricercandone l’ispirazione nel poema eliotiano The waste land (1922). In entrambe le raccolte il mare diviene simbolo ambivalente di vita e di morte. Il saggio indaga, infine, l’evoluzione della “filosofia marina” di Brignetti nel romanzo La spiaggia d’oro (1971) nel quale emerge una precoce sensibilità ecologica, priva di implicazioni ideologiche, ma già straordinariamente lucida nel cogliere gli effetti devastanti dell’azione antropica sugli ecosistemi. Raised among the islands of the Tuscan archipelago, Raffaello Brignetti developed a symbiotic relationship with the sea, never transfigured in a fantastical or adventurous direction but rich in more or less explicit symbolic meanings. In the collections Morte per acqua (1952) and Il gabbiano azzurro (1967), largely composed of the same stories, the structural differences and stylistic and linguistic revisions made by the author between
one edition and another are analysed comparatively, seeking inspiration in Eliot's poem The Waste Land (1922) In both collections, the sea becomes an ambivalent symbol of life and death. Finally, the essay explores the evolution of Brignetti's “marine philosophy” in the novel La spiaggia d'oro (1971), which reveals a precocious ecological sensitivity, free of ideological implications but already extraordinarily lucid in grasping the devastating effects of human activity on ecosystems.
URI
https://sinestesieonline.it/wp-content/uploads/2025/10/ZIMBARDI.pdfhttp://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8982
