Il ruolo del Chief Executive Officer (CEO) ai fini della corporate communication e della reputazione aziendale. Una web survey nel contesto italiano
Abstract
The research aims to analyze the role of Chief Executive Officer (CEO) in
corporate communication and his degree of involvement in corporate reputation
management through the opinions and activities of CEOs in italian context.
Furthermore, the study aims to investigate the relationship between corporate
reputation and CEO reputation.
In relation to the above objectives, the research is organized along two main
directions: the first, theoretical-general, intends to analyze literature review; the
second, empirical-exploratory, aims to verify the field of study through a web
survey and a quantitative approach. The research questions analyzed in this work
are the following:
1. which role does CEO play in corporate communication? What activities
does he carry out? What activities does he delegate?;
2. what communication means does CEO adopt in relation to the different
stakeholders?;
3. which role does CEO play in in corporate reputation management? What
activities does he carry out? What activities does he delegate?;
4. according to the view of CEOs, is there a relationship between corporate
reputation and CEO reputation?.
From the methodological point of view, the research’s analysis unit includes
CEOs of 150 companies in italian territory, considered in Mediobanca’s 2013
report on “The Main Italian Companies” in industry and services, banks and
insurance sector. The temporal context of the survey refers to the year 2013 (from
May to October), period in which the research was conducted.
The study, analyzing the results of web survey, essentially confirms the main
findings of literature review in the field of investigation, highlighting specific
issues in talian context.
The research’s data reveal an appreciable commitment of CEOs in corporate
communication activities: the majority of respondents plays an active role,
showing significant attention especially to the institutional and internal
communication. In relation to the commitment in communication activities, the
research has identified three distinct CEO profiles: 1) CEO corporate communicator (pro-active leader); 2) CEO moderate; 3) CEO delegator. CEOs
adopt different means of communication for different stakeholders involved; in
particular, CEOs are still reluctant to the adoption of personal social media.
Furthermore, the survey confirms that CEO is the main responsible in
corporate reputation management. He is engaged in spreading the corporate vision
to stakeholders (leadership), monitoring the achievement of corporate financial
performance (performance) and motivating employees (workplace). Also relating
to the commitment in corporate reputation management, it is possible to
distinguish two types of CEO: 1) Chief Reputation Officer (CRO); 2) CEO
moderate.
The web survey shows a significant relationship between the degree of
commitment of CEO in corporate reputation management and the degree of
engagement in communication activities: the Chief Reputation Officer are also
corporate communicator and conversely. The results confirm, therefore, the idea
that corporate reputation management requires a constant commitment in
communication activities.
Finally, the evaluation of the answers provided in web survey shows the
presence of a influence relationship between CEO reputation and corporate
reputation. The majority of respondents says that CEO, with his behavior,
communication flows and the construction of personal reputation, strongly
influences the corporate perception by stakeholders and, therefore, these factors
have a strong impact on corporate reputation. CEO reputation is a key factor for
long-term success and survival of a organization.
The research, conducted to investigate a field of analysis unexplored in italian
context, offers interesting insights for the development and implementation of
additional quantitative and qualitative surveys. [edited by Author] Il lavoro di tesi si pone l’obiettivo di analizzare il ruolo del Chief Executive Officer (CEO) nella corporate communication e il grado di coinvolgimento di tale soggetto nella gestione della reputazione aziendale attraverso le opinioni e le attività degli amministratori delegati delle aziende presenti nel contesto italiano. Inoltre, lo studio mira ad investigare la relazione esistente tra la corporate reputation e la CEO reputation. Sulla base dei suddetti obiettivi, la ricerca è articolata seguendo due principali
direttrici: la prima, di stampo teorico-generale, diretta ad analizzare la literature
review in materia; la seconda, di tipo empirico-esplorativo, volta a verificare i
campi di indagine attraverso una web survey ed un approccio quantitativo. Le
domande di ricerca, analizzate dal presente lavoro, sono le seguenti:
1. qual è il ruolo del CEO nella corporate communicatione? Quali attività
svolge? Quali delega?;
2. quali mezzi di comunicazione adotta il CEO, in relazione ai diversi
stakeholder?;
3. che ruolo ha il CEO nella gestione della corporate reputation? Quali attività
svolge? Quali delega?;
4. secondo le opinioni dei CEO, esiste una relazione tra corporate reputation e
CEO reputation?.
Dal punto di vista metodologico, l’unità di analisi della ricerca comprende gli
amministratori delegati di 150 aziende presenti nel territorio italiano, prese in
esame nel rapporto Mediobanca del 2013 sulle “Principali Società Italiane” nei
settori industria e servizi, banche e assicurazioni. L’ambito temporale
dell’indagine si riferisce all’anno 2013 (maggio-ottobre), periodo in cui è stata
condotta la ricerca.
Il lavoro di tesi, analizzando i risultati della web survey, ha sostanzialmente
confermato le principali considerazioni della literature review nel campo di
indagine, facendo emergere delle specificità nel contesto italiano.
I dati della survey mettono in luce un apprezzabile impegno dei CEO nelle
attività di comunicazione aziendale: buona parte degli intervistati svolge un ruolo
attivo, mostrando rilevante attenzione soprattutto alla comunicazione di carattere istituzionale e interna all’organizzazione. In relazione all’impegno nelle attività di
comunicazione, sono stati distinti tre profili di CEO: 1) CEO corporate
communicator (leader pro-attivi); 2) CEO mediamente impegnati, moderati; 3)
CEO deleganti. I CEO adottano differenti mezzi di comunicazione in base ai
diversi stakeholder coinvolti; in particolare, gli amministratori delegati sono
ancora restii all’adozione dei social media personali.
Dalla rilevazione dei risultati, inoltre, si conferma che l’amministratore
delegato sia il maggior responsabile nella gestione della reputazione aziendale. Si
rileva un impegno attivo da parte dei CEO nel diffondere la vision
dell’organizzazione agli stakeholder (leadership), monitorare il raggiungimento
delle performance finanziarie dell’impresa (performance) e motivare i dipendenti
nello svolgimento delle loro attività (workplace). Anche relativamente
all’impegno nelle attività di gestione della reputazione, è possibile distinguere due
tipologie di CEO: 1) Chief Reputation Officer (CRO), leader pro-attivi; 2) CEO
mediamente impegnati, moderati.
La web survey mostra una rilevante relazione tra grado di impegno del CEO
nella gestione della reputazione aziendale e grado di impegno nelle attività di
comunicazione: i Chief Reputation Officer sono anche corporate communicator e
viceversa. I risultati confermano, pertanto, l’idea secondo cui il management della
reputazione aziendale da parte del CEO presuppone un costante impegno nelle
attività di comunicazione.
La valutazione delle risposte fornite nella web survey evidenzia, infine, la
presenza di una relazione di influenza tra la reputazione del CEO e la reputazione
aziendale. La maggior parte degli intervistati afferma che il CEO, con i suoi
comportamenti, i flussi di comunicazione attivati e con la costruzione della
reputazione personale, influenzi fortemente la percezione dell’impresa da parte
degli stakeholder, e di conseguenza tali fattori hanno un forte impatto sulla
reputazione aziendale. La reputazione del CEO è un fattore determinante per il
successo a lungo termine e la sopravvivenza di un’impresa.
La ricerca, diretta ad approfondire aspetti di un campo di analisi non ancora
investigato nel contesto italiano, offre interessanti spunti di riflessioni per lo
sviluppo e l’implementazione di ulteriori indagini quantitative e qualitative. [a cura dell'Autore]