Triste, solitario y final. I vari esili di Osvaldo Soriano
Abstract
Nella variegata produzione narrativa di Osvaldo Soriano uno dei temi centrali, comune a molti scrittori sudamericani della seconda metà del xx secolo, è quello dell’esilio. Attraverso l’analisi di alcuni dei suoi romanzi più noti, ho voluto evidenziare la singolare capacità di Soriano di narrare gli orrori della dittatura e la tragicità dell’esilio attraverso una scrittura permeata insieme di ironia e malinconia, che lo ha reso uno dei maggiori scrittori argentini del secolo scorso. In Osvaldo Soriano’s varied fiction, exile is one of the main themes, common to many South American writers of the second half of xxth century. Through the analysis of ones of his best known novels, I highlighted Soriano’s ability in telling the horrors of dictatorship and the tragedy of exile thorugh a writing imbued with irony and melancholy, which made him one of the best Argentine writer of the last century.