Natal’ja Gončarova e il dono per Eleonora Duse
Abstract
Questo contributo analizza la collaborazione tra Eleonora Duse e la pittrice russa Natal’ja Goncarova per l’allestimento del dramma ibseniano “La donna del mare” al Teatro Balbo di Torino, il 5 maggio 1921. È un rapporto che si può spiegare considerando i rapporti culturali italo-russi e il forte desiderio dusiano di sperimentazione artistica. È anche presentata la prima traduzione italiana della corrispondenza della Goncarova (e di Michail Larionov) con Olga Resnevic Signorelli, dalla quale emergono importanti dettagli finora rimasti sconosciuti e una fervente ammirazione per la Duse. This paper analyzes the collaboration between Eleonora Duse and the Russian painter Natalia Goncharova for the staging of the Ibsenian drama ‘The Lady from the Sea’ in Turin (Balbo Theatre), on May 5th, 1921. This relationship can be explained considering the cultural contacts between Rssia and Italy, and Duse’s high desire of artistic experimentation. Moreover, is presentes the first Italian translation of Goncharova’s (and Michail Larionovo’s) correspondence with Olga Resnevich Signorelli, from which emerge important and unknown details, with a fervent admiration for Duse.