Alle prese con la «vita» che è stata: l’incipit della «Passeggiata prima di cena» di Bassani fra ricordo, istantanea, carrellata e parola poetica
Abstract
L’autore riflette sulla poetica di Giorgio Bassani, una «poetica in cui la parola è essenziale ma non può essere dissociata dai diversi dispositivi su cui riposa» mentre «il cinema (ma come esso anche la fotografia e la pittura), forniscono una metafora e un’illustrazione particolarmente efficace di una tale concezione dell’io profondo che è ineffabile.