Teatro e politica in Spagna: avanguardie e guerra civile
Abstract
Dagli inizi del Novecento, le avanguardie hanno operato, anche in Spagna,
con l’intento non solo di rinnovare il panorama artistico e di superare la divisione fra le arti, ma anche di ribellarsi alle ideologie politiche dominanti.
Fu in particolare il teatro il genere deputato per la sperimentazione e la ribellione. Il lavoro esamina autori ed opere della Spagna fra il periodo delle
avanguardie e quello della guerra civile, quando al gusto ludico e provocatorio si sostituì, negli scrittori, l’impegno politico e la scelta di campo perla
Repubblica, conferendo al teatro una missione pedagogica e di diffusione
della cultura, con la ripresa di forme tradizionali e popolari.