“La partecipazione giovanile in Campania. L’impatto del digitale in tempi di emergenza pandemica”
Abstract
L’elaborato affronta il tema della partecipazione giovanile online attraverso l’analisi dell’incidenza
della pandemia da Covi-19. Il tema della partecipazione giovanile è un tema trasversale che intreccia
differenti prospettive teoriche e differenti ambiti della Sociologia: dalla sociologia dei gruppi, alla
scienza politica, alla sociologia dei media.
Le teorie sulla partecipazione hanno origini molto antiche. Le prime considerazioni sul tema si
incontrano già nell’antica Grecia attraverso le opere di Aristotele e Platone, e il loro sviluppo giunge
alle riflessioni di Marx e Tocqueville che si concentrano sulla partecipazione sia in termini di
partecipazione civile che associazionismo, ma anche di associazionismo di settore. In questa parte
dell’ elaborato si è deciso di adottare il punto di vista teorico di Gallino (1978) in riferimento alla sua
definizione di partecipazione. Si è operata poi l’identificazione delle differenti tipologie partecipative,
facendo riferimento ai dati pubblicati dall’ISTAT. Il concetto di partecipazione giovanile è stato così
riletto attraverso differenti ambiti che pongono l’attenzione alla partecipazione civile e quella politica,
all’associazionismo di settore, a quello ludico culturale.
Dopo aver sviluppato un quadro generale delle differenti modalità partecipative, il lavoro si sofferma
sull’analisi delle nuove generazioni e della loro partecipazione digitale. In questa sezione ci si è
concentrati sulle dinamiche partecipative online attraverso alcune specifiche piattaforme di social
network, portando all’attenzione su principali movimenti che hanno preso forma negli ultimi anni,
come il movimento delle sardine. Quest’ultimo, è un chiaro esempio di come i movimenti dal basso,
che si basano sulla partecipazione della società civile e diffusi sulle piattaforme digitali, siano le
modalità partecipative che le nuove generazioni prediligono. Si è fatto riferimento all’e-governance
e all’e-partecipation, ma anche alla disamina di J.Van Dajik (2020) sulla network society. Attraverso
gli articoli di Sorice (2020), si è valutata la relazione fra le trasformazioni della sfera pubblica alla
luce del processo sociale che viene definito «piattaformizzazione». Si è fatto, inoltre, riferimento a
Castells (2006) e a Leone et al. (2016/2019) per quanto concerne la dieta mediatica dei giovani e
soprattutto per gli aggiornamenti delle ultime ricerche in tema di partecipazione giovanile.
Successivamente ci si è concentrati sulle modalità partecipative online delle associazione, degli enti
del terzo settore e della società civile nel periodo più difficile della pandemia. Le dinamiche
relazionali, a causa del covid e delle sue restrizioni, sono drasticamente cambiate. Aspetti della
relazionalità che, precedentemente erano considerati normali, risultano attualmente essere un
rilevante motivo di pericolo. A tal proposito, attraverso i riferimenti alle pubblicazioni di Fotino e
Corposanto (2020), si è cercato di analizzare gli elementi che hanno caratterizzato il periodo della
pandemia: il concetto di salute, quello di restrizione e il lockdown.
Nel IV capitolo di questo elaborato si è presentata la ricerca svolta. Si è adottato il questionario
elaborato per l’analisi della partecipazione del coordinamento provinciale di Salerno, ed è stato
somministrato a gruppi di giovani della regione Campania. Successivamente si è proceduto con delle
interviste, composte da adattamenti di item del questionario, somministrate a un campione ragionato
di presidenti dei forum della regione Campania, e si è fatta successivamente l’analisi dei tre casi
studio di progettualità portate avanti da ONG, per evidenziare tre ulteriori modalità partecipative. [a cura dell'Autore] The paper addresses the issue of online youth participation through the analysis of the incidence of
the Covi-19 pandemic. The theme of youth participation is a transversal theme that intertwines
different theoretical perspectives and different fields of sociology: from the sociology of groups, to
political science, to the sociology of the media.
Participation theories have very ancient origins. The first considerations on the subject are already
encountered in ancient Greece through the works of Aristotle and Plato, and their development
reaches the reflections of Marx and Tocqueville which focus on participation both in terms of civil
participation and associations, but also of associations of sector. In this part of the paper it was decided
to adopt the theoretical point of view of Gallino (1978) with reference to his definition of
participation. The identification of the different types of equity investments was then made, referring
to the data published by ISTAT. The concept of youth participation was thus reinterpreted through
different areas that focus attention on civil and political participation, sector associations, and cultural
play.
After developing a general framework of the different kind of participation, the work focuses on the
analysis of the new generations and their digital participation. In this section, we focused on online
participatory dynamics through some specific social network platforms, bringing attention to the main
movements that have taken shape in recent years, such as the sardine movement. The latter is a clear
example of how grassroots movements, which are based on the participation of civil society and
disseminated on digital platforms, are the forms of participation that the new generations prefer.
Reference was made to e-governance and e-participation, but also to J.Van Dajik's (2020) discussion
of the network society. Through the articles of Sorice (2020), the relationship between the
transformations of the public sphere has been assessed in the light of the social process that is defined
as "platforming". Reference was also made to Castells (2006) and Leone et al. (2016/2019) with
regard to the way of use of young people and above all for the updates of the latest research on the
subject of youth participation. Subsequently, we focused on the online participation methods of
associations, third sector bodies and civil society in the most difficult period of the pandemic. The
relational dynamics, due to covid and its restrictions, have drastically changed. Aspects of
relationality that were previously considered normal, are currently a significant cause of danger. In
this regard, through the references to the publications of Fotino and Corposanto (2020), an attempt
was made to analyze the elements that characterized the period of the pandemic: the concept of health,
that of restriction and the lockdown.
The research carried out is presented in the fourth chapter of this paper. The questionnaire developed
for the analysis of the participation of the provincial coordination of Salerno was adopted, and it was
subjected to groups of young people in the Campania region. Subsequently, interviews were carried
out, consisting of adaptations of items from the questionnaire, subjected to a reasoned sample of
presidents of the forums in the Campania region and the analysis of the three project case studies
carried out by NGOs was subsequently carried out, to highlight three further participatory methods..[edited by Author]