‘La veglia dei lestofanti’ di Anton Giulio Bragaglia (1930): nuove fonti per un’analisi della messa in scena
Abstract
Il saggio propone un’analisi dal punto di vista produttivo, registico e drammaturgico della messa in
scena de La veglia dei lestofanti di Anton Giulio
Bragaglia (1930), primo adattamento italiano di
un’opera di Brecht, L’Opera da tre soldi, tramite
fonti inedite del Fondo Bragaglia (GNAM di
Roma), di recente riapertura. Lo spettacolo,
banco di prova delle teorie di Bragaglia, assume
rilevanza storica sia per il suo ruolo nel contesto
teatrale contemporaneo, che segna il destino della
ricezione italiana della regia europea, sia per la
diffusione del teatro di Brecht in Italia. The essay presents an analysis concerning La
veglia dei lestofanti by Anton Giulio Bragaglia
(1930): the first Italian adaptation of Brecht’s
work The Threepenny Opera, from a production,
dramaturgical and directing point of view,
through unpublished sources from Bragaglia’s archive collection (GNAM, Rome), that recently reopened. The play, a testbed for Bragaglia’s theories,
demonstrates a historical relevance for both his
role within contemporary theatrical context,
which marked the destiny of the reception of European direction in Italy, and for the dissemination of Brecht’s theatre in Italy.
URI
http://sinestesieonline.it/wp-content/uploads/2022/05/maggio2022-19.pdfhttp://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/7579