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http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/589
Abstract: | Si tratta di un “family memoir” di una scrittrice, poetessa e critico contemporaneo ucraino-canadese (nata in Canada da genitori ucraini esuli) pubblicato nel 1988. Il testo ripercorre le dolorose vicende familiari delle passate generazioni, storie di persecuzioni, di esilio, di patrie e di luoghi nativi perduti, di famiglie lacerate, divise tra quella che un tempo era l’Ucraina e il Canada contemporaneo. La particolarità di questo testo autobiografico è l’uso della fotografia, nel caso specifico di foto di famiglia incluse nel testo. Queste ultime accompagnano il soggetto narrante nel suo tentativo di ricostruire un’identità familiare ed un “sogno di appartenenza” che però sembrano continuamente sottrarsi e sfuggire alla comprensione dell’io narrante ed a definizioni precostituite |
Appears in Collections: | Testi e linguaggi. Vol.3 (2009) |
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