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Abstract: Nel 1886 il chirurgo Frederick Treves sottrae John Merrick, affetto da una grave malattia che ne deforma il corpo, al circuito dei freak show dove si esibisce come uomo elefante, e lo interna presso il London Hospital, garantendogli una vita protetta e, allo stesso tempo, mettendolo a disposizione della scienza. The Elephant Man, pubblicato nel 1923 insieme ad altri ricordi della sua professione medica, è il resoconto di tale incontro e si configura come territorio privilegiato per indagare i rapporti tra medicina e letteratura, non solo perché la narrazione, ancorché incentrata su un caso clinico, si piega naturalmente al sentimentalismo e al sensazionalismo che caratterizzano certa produzione letteraria vittoriana, ma anche perché si presta a dimostrare come, all’epoca, il sapere scientifico non avesse completamente medicalizzato il corpo anomalo e si ponesse in relazione dinamica con idee e discorsi popolari, condividendone parzialmente visioni e linguaggi.
È visualizzato nelle collezioni:Testi e linguaggi. Vol.5 (2011)

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