Please use this identifier to cite or link to this item: http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8138
Title: Una lettura eterodossa di Liv. 3.44-48
Authors: Zarro, Gianluca
Issue Date: 2024
Abstract: Liv 3.44-48 descrive, con dettagliate affermazioni, la vicenda nota come il processo di Virginia. In esso si affrontano alcuni problemi giuridici di importante rilievo a cominciare da quello relativo alla natura giuridica del processo descritto, lite di libertà per alcuni o conflitto di situazioni potestative per altri. Inoltre, e di conseguenza, occorre chiarire la questione del ‘possesso interinale di Virginia’ e della identificazione del soggetto legittimato a rivestire il ruolo di adsertor in libertatem. Proprio per la complessità delle questioni sollevate, una parte autorevole della moderna romanistica ha finito per svalutare la testimonianza liviana, proponendo differenti conclusioni sulla base di Dion. Hal. 11.29.1-3. Rispetto alle questioni discusse si è inteso proporre una diversa interpretazione motivata non solo sulla corretta decodificazione del testo liviano, ma anche di Tab. 1. 6-9, di Gai 4.16 e della natura popolare dell’intervento dell’adsertor in libertatem, rispetto al quale ritengo che la legittimazione ad agire fosse estesa anche al di fuori della familia e della gens, come comprovato dal fatto che Icilio, cioè il fidanzato di Virginia, assume le vesti di adsertor in libertatem nella fase in iure.
URI: http://www.rivistagiuridica.unisa.it/index
http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8138
http://dx.doi.org/10.14273/unisa-6153
ISSN: ISSN 2385-2445
Appears in Collections:Iura & Legal Systems. Volume--11, n. 4 (Ottobre - Dicembre 2024)

Files in This Item:
File Description SizeFormat 
Una lettura eterodossa di Liv. 3.44-48.pdfUna lettura eterodossa di Liv. 3.44-48505,82 kBAdobe PDFView/Open


Items in DSpace are protected by copyright, with all rights reserved, unless otherwise indicated.