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Title: AIPH 2 – Gli itinerari culturali come strumento di valorizzazione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico
Authors: Busato, Sabrina
Bergamaschi, Gianni
Bambi, Gianluca
Picchietti, Carlo
Militello, Paolo
Failla, Francesco
Keywords: Memoria;Monumenti e luoghi di memoria;Territorio;Patrimonio culturale materiale e immateriale;Storia orale e memorie di comunità;Storia urbana;Turismo culturale
Issue Date: 2019
Publisher: AIPH - Associazione Italiana di Public History
Citation: Sabrina Busato, “AIPH 2 – Gli itinerari culturali come strumento di valorizzazione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico” in Metti la storia al lavoro! Seconda conferenza italiana di Public History, Pisa, 11-15 giugno 2018, AIPH Associazione Italiana di Public History, 2019, pp. 11-16
Abstract: La proposta intende mettere a fuoco le capacità e le opportunità offerte dal sistema degli itinerari culturali nella valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico, come strumento di promozione turistica dei territori. Il programma degli itinerari culturali europei nato nel 1987 dal Consiglio d'Europa ha contribuito a consolidare l'identità europea attraverso la valorizzazione di temi e contenuti appartenenti alla storia ed alla cultura dei territori. Dall'esperienza degli itinerari europei si sono moltiplicate esperienze locali che hanno innescato una rivitalizzazione di piccole località e comunità. L'indotto economico sviluppato da questi piccoli ma importanti flussi turistici ha dato risposta alle necessità di sostenibilità di molti piccoli borghi e centri minori in forte sofferenza economica ma con grandi patrimoni storici, culturali e paesaggistici. La valorizzazione del patrimonio culturale ha generato un rinnovato interesse da parte delle comunità locali, portando l'attenzione di enti locali ed istituzioni che hanno dato vita ad interventi di rigenerazione importanti e su ampia scala, migliorando l'accessibilità ed il recupero di molti beni culturali. La valorizzazione turistica di questi patrimoni culturali ha dato vita a nuove opportunità di lavoro, dimostrando che la cultura può fornire risposte concrete alle necessità economiche dei territori attraverso modelli di sostenibilità. Il turismo culturale può aiutare a destagionalizzare i flussi turistici e contribuisce a far conoscere luoghi meno conosciuti ma dal grande valore storico e culturale, fornendo proposte per destinazioni nuove e più vicine alle persone, al bisogno di vivere esperienze ed avvicinarsi alle tradizioni e all'autenticità dei luoghi.
Description: S. Busato, “AIPH 2 – Gli itinerari culturali come strumento di valorizzazione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico”; “I fondamenti storici per la realizzazione di un itinerario: l’esempio del Cammino di S. Giulia” (G. Bergamaschi); “Definizione del paesaggio percepito, storico e costruito lungo i cammini” (G. Bambi); “La costruzione di un itinerario culturale tra valorizzazione storico paesaggistica e percorribilità” (C. Picchietti); “Per un itinerario degli ex voto tra Sicilia e Malta: gli affreschi cinquecenteschi del Convento della Croce di Scicli” (P. Militello); “Per un itinerario degli ex voto in Sicilia: le maioliche policrome del Santuario di Maria SS. del Ponte a Caltagirone” (F. Failla) in Metti la storia al lavoro! Seconda conferenza italiana di Public History, Pisa, 11-15 giugno 2018, AIPH Associazione Italiana di Public History, 2019, pp. 11-16
URI: https://aiph.hypotheses.org/7389
http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8603
ISBN: 978889441081
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