Un passato che non passa: i luoghi della memoria fascista in Italia (Dialoghi della Public History 5 ; 18 ottobre 2021)
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Data
2021Autore
Albanese, Giulia <Università di Padova>
Fuller, Mia <UC Berkeley>
Focardi, Filippo <Istituto nazionale Ferruccio Parri e Università di Padova>
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Le nostre città e il nostro paese conservano molte tracce del suo passato fascista, sotto forma di edifici, monumenti, ma anche nomi di strade e di vie. In alcuni casi, quando simboli, monumenti e nomi di strade sono presenti nella nostra vita quotidiana senza essere oggetto di commemorazione o ricostruzione memoriale specifica, essi giacciono lì muti ma presenti e sono il segno di una storia che ha fatto fatica ad essere ripensata e rielaborata. In altri casi questi luoghi sono invece oggetto di commemorazioni e cerimonie che portano segni politici diversi, ma che non di rado diventano presidi di una memoria minoritaria, legata a fenomeni neofascisti o della nuova destra. Per riflettere su questi fenomeni, l’Istituto nazionale Ferruccio Parri ha avviato un progetto per mappare e ricostruire la storia dei ‘luoghi della memoria’ locale e nazionale del fascismo storico (1919-1945). Obiettivo del progetto è censire e analizzare i monumenti e le intitolazioni di strade e/o luoghi pubblici che rimandano a luoghi della memoria del fascismo, rimasti al loro posto dopo il 1945 o creati nel corso degli anni successivi, e anche di recente. Tutti questi dati verranno poi restituiti in un database online.
URI
https://www.youtube.com/watch?v=lFyLGLQcODMhttp://elea.unisa.it:8080/xmlui/handle/10556/5952
http://dx.doi.org/10.14273/unisa-4047