Storia, oggetti, web. Collezioni e strumenti digitali per la storia digitale del pubblico

Abstract

Grazie alla diffusione di archivi e collezioni digitali, gli storici pubblici hanno accesso a milioni di oggetti digitalizzati, testi e suoni riutilizzabili per la comunicazione storica sul web. Questa buona pratica incoraggia la produzione di narrazioni alternative a quelle ufficiali e riconosce il valore educativo della cultura materiale nel contesto storiografico. In questo saggio, analizziamo alcune collezioni digitali internazionali e italiane per valutare il processo di interrogazione e le possibilità di riutilizzo dei materiali catalogati; inoltre, descriviamo alcuni software di storytelling grafico e digitale per creare contenuti multimediali e interattivi da articoli digitalizzati. Alla fine, discutiamo di oggetti digitali tridimensionali, la frontiera delle collezioni digitali: occasionalmente, vengono impiegati in progetti per produrre realtà virtuali immersive. Sono ricchi di potenzialità ma anche sconcertanti; possiamo superare le difficoltà cooperando con esperti informatici e gestendo adeguatamente fondi per creare, immagazzinare e rendere oggetti digitali tridimensionali riutilizzabili.