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dc.contributor.authorMacori, Agnese
dc.date.accessioned2024-10-11T10:40:05Z
dc.date.available2024-10-11T10:40:05Z
dc.date.issued2022
dc.identifier.citationMacori, Agnese. «Nulla è sicuro, ma scrivi»: il citazionismo etico in ‘Retablo’ di Vincenzo Consolo, Sinestesieonline, A. 11, no. 37 (Settembre 2022): 2-13it_IT
dc.identifier.issn2280-6849it_IT
dc.identifier.urihttps://sinestesieonline.it/wp-content/uploads/2022/10/settembre2022-08.pdfit_IT
dc.identifier.urihttp://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/7567
dc.description.abstractRetablo è stato letto come un romanzo barocco, e dunque come una delle più riuscite espressioni del postmoderno italiano. Effettivamente, la struttura tripartita del romanzo, la fitta rete di citazioni, le scelte stilistiche, nonché le dichiarazioni d’autore autorizzano una lettura del testo in chiave barocca. Tuttavia qui si rifiuta l’idea che il romanzo sia un momento di «svago affabulativo», e manchi dunque di tensione etica. Attraverso lo studio della nozione di realismo, nell’accezione utilizzata da Consolo, si mostra come – ancora a questa altezza cronologica – la parola scritta rivendichi la possibilità di designare immediatamente il suo oggetto. In questo senso il realismo deve essere inteso come una concezione forte della parola, che, seppur convenzionale, ha ancora un rapporto diretto con il suo oggetto, e può dire qualcosa di esso. Si può pertanto affermare che in Retablo è mantenuta quella tensione tra ricerca stilistica e impegno etico che caratterizza tutta la produzione di Consolo.it_IT
dc.description.abstractRetablo has been read as a baroque novel, and thus as one of the most successful expressions of Italian postmodernism. Indeed, the novel's tripartite structure, dense network of quotations, stylistic choices, and author's statements authorise a reading of the text in a baroque key. However, the idea that the novel is a moment of «svago affabulativo», and thus lacks ethical tension, is rejected here. Through the study of the notion of realism, in the meaning used by Consolo, we show how - still at this chronological height - the written word claims the possibility of immediately designating its object. In this sense, realism must be understood as a strong conception of the word, which, although conventional, still has a direct relationship with its object, and can say something about it. It can therefore be said that in Retablo that tension between stylistic research and ethical commitment that characterises Consolo's entire production is maintained.it_IT
dc.format.extentP. 2-13it_IT
dc.language.isoitit_IT
dc.publisherAvellino : Associazione culturale Internazionale Sinestesieit_IT
dc.rightsCC BY 4.0it_IT
dc.sourceUniSa. Sistema Bibliotecario di Ateneoit_IT
dc.subjectPostmodernoit_IT
dc.subjectBaroccoit_IT
dc.subjectRealismoit_IT
dc.subjectIntertestualitàit_IT
dc.subjectPostmodernismit_IT
dc.subjectBaroqueit_IT
dc.subjectRealismit_IT
dc.subjectIntertexualityit_IT
dc.title«Nulla è sicuro, ma scrivi»: il citazionismo etico in ‘Retablo’ di Vincenzo Consoloit_IT
dc.typeJournal Articleit_IT
dc.relation.ispartofjournalSinestesieonline. Periodico quadrimestrale di letteratura e arti della modernitàit_IT
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