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dc.date.accessioned2025-06-27T08:25:46Z
dc.date.available2025-06-27T08:25:46Z
dc.descriptionP. Pezzino, “Ottant’anni più tardi: scopi e problemi verso il Museo nazionale della Resistenza”; “Cosa espone un museo di storia?” (D. Jalla); “Museo nazionale della Resistenza: a Milano” (P. Pezzino); “Documenti storici in museo: istruzioni per l’uso” (T. Rossi); “Storiografia e museo: due storie diverse della Resistenza italiana?” (N. Labanca); in AIPH 2022 - Book of Abstract. Quarta Conferenza Nazionale di Public History. “Storia bene comune”, Università Ca’ Foscari Venezia M9 – Museo del ’900 Mestre Venezia - Mestre 27-31 maggio 2022, AIPH Associazione Italiana di Public History, 2022, pp. 199-202.it_IT
dc.description.abstractIn Europa non mancano i musei di storia dedicati alla seconda guerra mondiale e, in particolare, dei movimenti di Liberazione antinazisti e antifascisti. Sono musei fra loro diversi, grandi e piccoli, istituiti da molto tempo o assai recenti, situati nelle capitali o in piccole città periferiche, militari o civili. Anche in Italia esistono da tempo alcuni musei della Resistenza, in piccole e grandi città (mancano un grande museo storico della Nazione, e manca un grande museo militare centrale). Mancava però un Museo nazionale della Resistenza. Finalmente, ottanta anni più tardi, sono stati avviati in Milano, la ‘capitale della Resistenza’ (la città sede del Comitato nazionale di Liberazione Alta Italia, che diresse la Resistenza nell’Italia del nord e che lanciò l’insurrezione finale del 25 aprile 1945), i lavori preparatori per la costituzione di un Museo nazionale della Resistenza. L’iniziativa è del ministero della Cultura e del Comune di Milano, la curatela scientifica è dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri, già Istituto nazionale per la storia del Movimento di Liberazione in Italia, fondato nel 1949. I compiti di questo Museo non sono affatto facili. Si deve tenere conto – ad esempio – della pluralità delle Resistenze in questo Paese e del fatto che in Italia solo con la vittoria della Resistenza antifascista, nel quadro della vittoria della coalizione internazionale antinazista, è stato possibile costruire una democrazia moderna. Il Panel intende offrire alcune prime riflessioni, a cura del gruppo di lavoro dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri che sta lavorando alla costruzione scientifica di un Museo storico al tempo stesso così tardivo e così importante.it_IT
dc.language.isoitit_IT
dc.rightsCC BY-ND 4.0it_IT
dc.relation.ispartofjournalBook of Abstract 2022it_IT
dc.identifier.citationPaolo Pezzino, “Ottant’anni più tardi: scopi e problemi verso il Museo nazionale della Resistenza” in AIPH 2022 - Book of Abstract. Quarta Conferenza Nazionale di Public History. “Storia bene comune”, Università Ca’ Foscari Venezia M9 – Museo del ’900 Mestre Venezia - Mestre 27-31 maggio 2022, AIPH Associazione Italiana di Public History, 2022, pp. 199-202.it_IT
dc.titlePanel 47 - Ottant’anni più tardi: scopi e problemi verso il Museo nazionale della Resistenzait_IT
dc.sourceUniSa. Sistema Bibliotecario di Ateneoit_IT
dc.contributor.authorPezzino, Paolo
dc.contributor.authorJella, Daniele
dc.contributor.authorRossi, Tommaso
dc.contributor.authorLabarca, Nicola
dc.date.issued2022
dc.identifier.urihttps://aiph.hypotheses.org/files/2022/10/BoA-AIPH2022-def.pdfit_IT
dc.identifier.urihttp://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8339
dc.typeOtherit_IT
dc.format.extentP. 199-202it_IT
dc.identifier.isbn9788894410846it_IT
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