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dc.date.accessioned2025-07-14T09:20:10Z
dc.date.available2025-07-14T09:20:10Z
dc.descriptionF. Bartolini, “I postumi della memoria (post)fascista: monumenti, pratiche commemorative e contestazione.”; “La politica del sacrificio: La memoria del Rogo di Primavalle dal Movimento Sociale Italiano a Fratelli d'Italia.” (A. King); “Monumento sotto processo: le guerre della memoria sul memoriale a Rodolfo Graziani.” (V. Witkowski); “Memoria e contro-narrazioni nell'Italia (post)coloniale.” (A. Pesarini); in "Anvedi che Storia!" VI Conferenza Nazionale di Public History – AIPH. Book of Abstracts, Roma, 10–14 giugno 2024. Dipartimento di Studi Umanistici, Università degli Studi Roma Tre. Associazione Italiana di Public History (AIPH), 2024, pp. 278-283.it_IT
dc.description.abstractL'interesse accademico nella memoria pubblica del fascismo italiano è tutt'altro che nuovo. Dagli anni Novanta, i dibattiti sui lasciti tangibili e intangibili del fascismo hanno tenuto occupati gli studiosi che continuano a discutere la questione della difficile eredità italiana. Più recentemente, eventi globali e nazionali hanno ravvivato i discorsi, reso urgente il tema e lo hanno portato in nuove direzioni. Nell’ultimo decennio, la manifestazione Unite the Right del 2017 in Virginia, negli Stati Uniti, ha scatenato la prima ondata transnazionale di dibattiti sui monumenti imperiali e una crescente attenzione all’aspetto più oscuro e irrisolto del passato fascista dell'Italia: il colonialismo. Allo stesso modo, la riabilitazione globale dell’estrema destra nella politica contemporanea e, in particolare, l’elezione di Giorgia Meloni nel 2022, ha portato la parola F nelle cronache principali. Le radici neofasciste del nuovo primo ministro italiano e la sua attuale politica identitaria, incentrata in particolare sul nazionalismo e sulla retorica razziale anti-immigrazione, hanno ulteriormente sollecitato i commentatori politici e gli storici a esplorare questioni attuali di continuità e rottura nella politica, nella cultura e nella società italiane. ..it_IT
dc.language.isoitit_IT
dc.rightsCC BY-ND 4.0it_IT
dc.relation.ispartofjournalBook of Abstract 2024it_IT
dc.identifier.citationFlaminia Bartolini, “I postumi della memoria (post)fascista: monumenti, pratiche commemorative e contestazione.” In "Anvedi che Storia!" VI Conferenza Nazionale di Public History – AIPH. Book of Abstracts, Roma, 10–14 giugno 2024. Dipartimento di Studi Umanistici, Università degli Studi Roma Tre. Associazione Italiana di Public History (AIPH), 2024, pp. 278-283.it_IT
dc.titlePanel 23D - I postumi della memoria (post)fascista: monumenti, pratiche commemorative e contestazioneit_IT
dc.sourceUniSa. Sistema Bibliotecario di Ateneoit_IT
dc.contributor.authorBartolini, Flaminia
dc.contributor.authorKing, Amy
dc.contributor.authorWitkowski, Victoria
dc.contributor.authorPesarini, Angelica
dc.date.issued2024
dc.identifier.urihttps://aiph.hypotheses.org/files/2024/05/Anvedi-che-Storia-AIPH-2024-BoA.pdfit_IT
dc.identifier.urihttp://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8591
dc.publisherAIPH - Associazione Italiana di Public Historyit_IT
dc.typeOtherit_IT
dc.format.extentP. 278-283it_IT
dc.identifier.isbn9788894410853it_IT
dc.subjectfascismoit_IT
dc.subjectcolonialismoit_IT
dc.subjectmemoria pubblicait_IT
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