Dalla protezione internazionale alla protezione immediata. L’accoglienza degli sfollati dall’Ucraina come cartina di tornasole della proposta di trasformazione
Abstract
The essay builds on the recent application of Directive 2001/55/EC in the
Ukrainian refugee crisis to provide a fresh assessment of the proposal to replace
temporary protection with immediate protection put forward in the 2020 Pact for
asylum and migration. It covers the following features: pre-requisites and trigger
procedures; subjective scope of application of the two protection schemes; the
sharing of the burden amongst the Member States. The experience gained through
the millions displaced out of Ukraine shows lights and shadows of the proposal and
suggests new ideas for implementing Article 78, para. 2 lett. c) TFEU effectively. Il saggio ha l’obiettivo di sottoporre l’esperienza finalmente maturata a
proposito della direttiva 2001/55/CE con la crisi degli sfollati dall’Ucraina a una
nuova valutazione della proposta di sostituire la protezione temporanea con la
protezione immediata, che fa parte del Patto sull’asilo e la migrazione del 2020. Gli
aspetti analizzati sono: i presupposti e la procedura di attivazione, l’ambito soggettivo
di applicazione dei due modelli di protezione, la ripartizione degli oneri tra gli Stati
membri. L’esperienza degli sfollati dall’Ucraina effettivamente consente di
individuare tanto luci quanto ombre della proposta e suggerisce qualche nuova idea
per attuare in modo efficace l’art. 78, par. 2 lett. c) TFUE.