Il racconto della guerra civile statunitense nel cinema: tra storiografia e uso pubblico della storia
Abstract
La storia è scienza o arte? L’interrogativo degli storici del XIX secolo fu in qualche modo risolto da Marc
Bloch con il celebre parallelismo del fresatore e del liutaio. Ma può la storia e, soprattutto, la storiografia influenzare la “settima arte”? Possono i lavori di ricerca di James Ford Rhodes, dei coniugi Beard, di
Frank Owsley influenzare le opere di David Griffith, Buster Keaton, Michael Curtiz e Quentin Tarantino?
Attraverso questo viaggio nella storiografia e nella cinematografia statunitense si vuole mostrare come
la rappresentazione cinematografica della guerra civile abbia subito l’influenza dei cambiamenti dei
paradigmi storiografici e dei cambiamenti della società e l’uso pubblico che il cinema fece della storia. Is history science or art? The question of 19th century historians was resolved by Marc Bloch with the parallelism
of the cutter and the luthier. But can historiography influence cinematic art? Can the research work of James
Ford Rhodes, the Beard spouses, Frank Owsley influence the works of David Griffith, Buster Keaton, Michael
Curtiz and Quentin Tarantino? Through this journey through US historiography and cinematography, we want
to show how the cinematic representation of the Civil War was influenced by changes in historiographical paradigms and changes in society and the public use that cinema made of history.