Show simple item record

dc.date.accessioned2025-07-14T08:10:54Z
dc.date.available2025-07-14T08:10:54Z
dc.descriptionB. Tobagi, “AIPH 12 – Cantiere 2 Agosto, un caso di Public History”; “Visione del docufilm Cantiere 2 agosto: narrazione di una strage”; “Quando le Istituzioni fanno Memoria. Assemblea legislativa e Cantiere 2 agosto” (S. Cassanelli); “Comunicare una strage: ricerca storica, memoria e Public History” (C. Venturoli) in Metti la storia al lavoro! Seconda conferenza italiana di Public History, Pisa, 11-15 giugno 2018, AIPH Associazione Italiana di Public History, 2019, pp. 62-65it_IT
dc.description.abstractIl cantiere di narrazione popolare 2 agosto ha permesso a cittadini di raccontare, pubblicamente, la storia di ognuna delle persone rimaste uccise nell’attentato alla Stazione di Bologna del 2 agosto 1980 L'iniziativa è nata a seguito del progetto Una vita, una storia, realizzato nel 2016 per la commemorazione del 2 agosto (durante la quale furono distribuite cartoline con le biografie delle 85 vittime). Gli ideatori, vedendo l’eco che ne è seguito a livello locale e nazionale, hanno pensato a sviluppare un nuovo progetto, Cantiere 2 agosto, che narrasse le 85 storie delle vittime della strage in diversi luoghi della città. Ad una prima fase di ricerca dei narratori, tutti volontari e reclutati fra la cittadinanza attraverso i social media e i mezzi di comunicazione, è seguito un periodo di studio e realizzazione delle singole narrazioni, a partire fonti storiche, sotto la supervisione storica di Cinzia Venturoli, collaboratrice dell'Associazione Familiari delle Vittime della Strage del 2 agosto. Ogni singolo narratore ha poi discusso con il regista/curatore Matteo Belli la struttura scenica del proprio racconto. Infine, il 2 agosto 2017, dalle ore 11 alle ore 23, ogni narratore ha raccontato la storia di una delle vittime per dodici volte, iniziando sempre allo stesso minuto di ogni ora. Ciascun narratore si e esibito sempre nello stesso luogo della città, dando vita a una grande polifonia urbana di racconti disseminati in 85 palcoscenici naturali, diversi l’uno dall’altro. L'obiettivo è stato non solo dare vita al ricordo di chi non c’è più, ma anche ad una grande esperienza di Public History in cui chi narra si fa testimone di un evento cruciale di conoscenza del passato, in rapporto a uno spazio, a un luogo e al tempo presente.it_IT
dc.language.isoitit_IT
dc.rightsCC BY-ND 4.0it_IT
dc.relation.ispartofjournalMetti la storia al lavoro! Seconda conferenza italiana di Public History. Pisa, 11-15 giugno 2018it_IT
dc.identifier.citationBenedetta Tobagi, “AIPH 12 – Cantiere 2 Agosto, un caso di Public History” in Metti la storia al lavoro! Seconda conferenza italiana di Public History, Pisa, 11-15 giugno 2018, AIPH Associazione Italiana di Public History, 2019, pp. 62-65it_IT
dc.titleAIPH 12 – Cantiere 2 Agosto, un caso di Public Historyit_IT
dc.sourceUniSa. Sistema Bibliotecario di Ateneoit_IT
dc.contributor.authorTobagi, Benedetta
dc.contributor.authorCassanelli, Sandra
dc.contributor.authorVenturoli, Cinzia
dc.date.issued2019
dc.identifier.urihttps://aiph.hypotheses.org/7389it_IT
dc.identifier.urihttp://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8579
dc.publisherAIPH - Associazione Italiana di Public Historyit_IT
dc.typeOtherit_IT
dc.format.extentP. 62-65it_IT
dc.identifier.isbn978889441081it_IT
dc.subjectMemoriait_IT
dc.subjectStoria orale e memorie di comunitàit_IT
dc.subjectNarrazioniit_IT
dc.subjectDocumentari televisivi e cinematografici di genere storicoit_IT
 Find Full text

Files in this item

Thumbnail

This item appears in the following Collection(s)

Show simple item record