Intersectionality and Participatory Action Research. A methodological proposal applied to the study of feminist spaces in urban contexts
Abstract
L'articolo intende esplorare, attraverso il resoconto di una ricerca empirica sugli spazi
femministi dei contesti urbani tra Roma e Madrid, una proposta di intreccio tra Participatory
Action Research e Intersezionalità. Per iniziare a gettare le basi su cui si è sviluppata la
ricerca, l'articolo traccia brevemente la genealogia della ricerca partecipativa e, dall'altro lato,
l'incontro con l'intersezionalità. In seguito, l'articolo esplora questa intersezione attraverso
tre prospettive empiriche: la posizionalità; l'intreccio tra PAR e intersezionalità nella
pianificazione della ricerca con le partecipanti; l'intreccio nell'analisi dei dati e nella
diffusione dei risultati. Tutti e tre gli aspetti sembrano indicare alcuni elementi ricorrenti: la
PAR, informata da un approccio intersezionale, permette l'espressione della voce di una serie
di soggetti, superando la possibilità di espressione che alcune strutture di potere sociale
precludono; l'approccio partecipativo rompe il monopolio della produzione di conoscenza da
parte dell'accademia, che è spesso maschile, bianca, occidentale, eterosessuale, cis, abile,
aprendo a contro-narrazioni agite dai soggetti stessi che incarnano posizioni subalterne; se
da un lato questo approccio non risolve lo squilibrio di potere tra ricercatore e partecipanti e
il differenziale di potere che l'intersezione di alcuni assi produce, dall'altro permette di portare
continuamente in primo piano il nodo del potere.
URI
https://www.cussoc.it/index.php/journal/issue/archivehttp://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8700