Dirigere il martirio. Margarete Wallmann e Piero Zuffi per l'Assassinio nella cattedrale
Abstract
L’articolo ha per oggetto la versione operistica del dramma di Thomas Stearns Eliot Murder in the cathedral che Ildebrando Pizzetti ricavò dalla traduzione italiana di Alberto Castelli, adattata in forma librettistica e messa in musica. Il contributo si soffermerà sulle peculiarità dell’allestimento di Assassinio nella cattedrale che debuttò al Teatro alla Scala di Milano nel marzo del 1958, prestando particolare attenzione ai movimenti di scena e all’impianto visivo, cui collaborarono la regista Margarete Wallmann e Piero Zuffi in qualità di scenografo e costumista. The subject of the paper is the operatic version of Thomas Stearns Eliot’s play Murder in the cathedral, which Ildebrando Pizzetti derived from Alberto Castelli’s Italian translation, adapted into libretto form and set to music. The essay will focus on the specific features of the staging of Assassinio nella cattedrale that debuted at La Scala in Milan in March 1958, drawing particular attention to the stage movements and visual layout, in which director Margarete Wallmann collaborated with Piero Zuffi as set and costume designer.
URI
https://sinestesieonline.it/wp-content/uploads/2025/06/TITOMANLIO_Dirigere-il-martirio.-Margarete-Wallmann-e-Piero-Zuffi-per-l%E2%80%99Assassinio-nella-cattedrale-1.pdfhttp://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8821