dc.date.accessioned | 2025-07-03T07:47:49Z | |
dc.date.available | 2025-07-03T07:47:49Z | |
dc.description | F. Sabba, “AIPH 37 – L’esperienza del viaggio come veicolo di storia sociale e culturale”; “Raccontare il territorio attraverso un viaggio ritrovato” (A. Martorano); “Il viaggio e le biblioteche, una storia di continuo apprendimento sociale e culturale” (F. Sabba); “Un’archeologa in viaggio. Graziella Conti: Genova-Baalbek andata e ritorno” (V. Sonzini); “Il viaggio formativo attraverso le fotografie di architettura. Il caso Corboz” (E. Zonca) in Invito alla Storia. Terza Conferenza Nazionale dell’Associazione Italiana di Public History, Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, Santa Maria Capua Vetere e Caserta, 24-28 giugno 2019, AIPH Associazione Italiana di Public History, 2020, pp. 161-164 | it_IT |
dc.description.abstract | Percorso attraverso la memoria e il territorio, il viaggio, nelle sue declinazioni, ha
affascinato gli eruditi di tutti i tempi mantenendo inalterati i valori di conoscenza,
condivisione e studio che ancora caratterizzano gli itinerari di accademici e studiosi.
Il panel qui proposto intende approcciare il tema del viaggio sia dal punto di vista
diacronico – presentando un excursus che dal Settecento giunge fino a noi -, sia dal punto
di vista geografico. La documentazione inedita, proveniente da archivi italiani e svizzeri,
è il fulcro delle quattro proposte qui presentate. A partire da fondi personali, e non solo,
la scoperta del territorio come luogo da conoscere ed abitare, studiare e valorizzare
conduce ad una riscoperta di materiali, passioni,linee di ricerca: dal Libano a Ginevra a
Lucca, per approdare al più ampio Grand Tour, nell’evidenza dell’intrecciarsi di storie
che dall’accademia fuoriescono per approcciare l’eccezionalità della quotidianità urbana
(Corboz) o dell’inestimabile reperto archeologico (Conti), o per soffermarsi sulla curiosità
locale (Martini). Che siano gli archivi a restituirci i materiali di studio non stupisce:
l’attività condotta a vario titolo sui fondi personali presenti in archivi e biblioteche ha fatto
emergere significative peculiarità atte a rafforzare e a far crescere la conoscenza non solo
dei territori, ma anche delle persone, della società.
Il tramandarsi di una memoria solo apparentemente personale, restituisce la complessità
di analisi epistemologiche più ampie. Il viaggio, in questo, ha costituito un trait d’union
indispensabile che ha saputo riunire in un’unica narrazione spunti di ricerca e documentazioni
in parte difformi. | it_IT |
dc.language.iso | it | it_IT |
dc.rights | CC BY-ND 4.0 | it_IT |
dc.relation.ispartofjournal | Invito alla Storia. Terza Conferenza Nazionale dell’Associazione Italiana di Public History | it_IT |
dc.identifier.citation | Fiammetta Sabba, “AIPH 37 – L’esperienza del viaggio come veicolo di storia sociale e culturale” in Invito alla Storia. Terza Conferenza Nazionale dell’Associazione Italiana di Public History, Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, Santa Maria Capua Vetere e Caserta, 24-28 giugno 2019, AIPH Associazione Italiana di Public History, 2020, pp. 161-164 | it_IT |
dc.title | AIPH 37 – L’esperienza del viaggio come veicolo di storia sociale e culturale | it_IT |
dc.source | UniSa. Sistema Bibliotecario di Ateneo | it_IT |
dc.contributor.author | Sabba, Fiammetta | |
dc.contributor.author | Martorano, Annantonia | |
dc.contributor.author | Sonzini, Valentino | |
dc.contributor.author | Zonca, Elisabetta | |
dc.date.issued | 2020 | |
dc.identifier.uri | https://aiph.hypotheses.org/9076 | it_IT |
dc.identifier.uri | http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8404 | |
dc.publisher | AIPH - Associazione Italiana di Public History | it_IT |
dc.type | Other | it_IT |
dc.format.extent | P. 161-164 | it_IT |
dc.identifier.isbn | 9788894410808 | it_IT |