dc.date.accessioned | 2025-07-03T10:24:15Z | |
dc.date.available | 2025-07-03T10:24:15Z | |
dc.description | F. Sabba, “AIPH 32 – Memorie di comunità: biblioteche e storia del territorio in una prospettiva di public history”; “Milano e la storia urbana: alla scoperta di quartieri, borghi e territori con il progetto MilanoAttraverso e il Servizio di Storia Locale del Sistema Bibliotecario di Milano” (P. Esposito); “Santa Marinella si racconta in biblioteca” (C. Perini); “Il libro, il popolo, il territorio: la Biblioteca di Faenza come specchio del contesto locale in una rilevazione sociologica” (M. Crasta) in Invito alla Storia. Terza Conferenza Nazionale dell’Associazione Italiana di Public History, Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, Santa Maria Capua Vetere e Caserta, 24-28 giugno 2019, AIPH Associazione Italiana di Public History, 2020, pp. 137-141 | it_IT |
dc.description.abstract | Intento del panel è illustrare il ruolo delle biblioteche nella trasmissione, elaborazione,
comunicazione della conoscenza storica, con particolare riferimento alla storia locale e alle
sue intersezioni con i fenomeni storici che la trascendono. Oltre a raccogliere le memorie
della comunità con gli strumenti tradizionali di acquisizione documentale, e a custodirle
secondo le consuete attività istituzionali di tutela e circolazione, le biblioteche di ente locale
diventano sempre più parte attiva nei processi di mediazione informativa quali collettori di
fonti storiche, anche grazie a progetti che a vari livelli coinvolgono non solo l’utenza reale
ma idealmente l’intera cittadinanza. Si concretizza così un “fare storia” con il pubblico e
per il pubblico, ma con vaglio critico sulle fonti e cura rigorosa del loro trattamento. Si
ribadisce, inoltre, il ruolo della biblioteca come specchio della società in cui nasce e vive.
• Vengono qui descritti progetti e iniziative di biblioteche di ente locale, geograficamente
distanti (sono rappresentate infatti le province di Milano, Roma, Udine, Ravenna) ma
accomunati da alcune caratteristiche rilevanti per la public history:
• il ricorso a forme differenziate di crowdsourcing per la raccolta documentale o informativa;
• il coinvolgimento della cittadinanza (talvolta anche del mondo della scuola) in attività
che ne richiedono la partecipazione diretta (visite al patrimonio, incontri con storici,
conferimento di documentazione fotografica ecc.);
• la produzione - oltre che la collezione - documentale;
• la stretta relazione tra attività della biblioteca e storia del patrimonio in cui insiste.
Da quest’ultimo punto di vista, in particolare il contributo che chiude il panel mostra come la
biblioteca di ente locale, anche attraverso gli strumenti che elabora per lo svolgimento della propria
attività (strumenti che gradualmente si storicizzano essi stessi), sia efficace punto d’osservazione
delle dinamiche sociali del territorio di riferimento e della loro evoluzione nel tempo. Così, un’iniziativa ormai datata, come una rilevazione socio-statistica lanciata negli
anni Settanta dalla Biblioteca comunale di Faenza per meglio rispondere alle esigenze
di formazione della propria comunità, offre oggi un punto d’osservazione d’eccezione
su un periodo diventato memoria storica nella consapevolezza dei cambiamenti epocali
intervenuti. | it_IT |
dc.language.iso | it | it_IT |
dc.rights | CC BY-ND 4.0 | it_IT |
dc.relation.ispartofjournal | Invito alla Storia. Terza Conferenza Nazionale dell’Associazione Italiana di Public History | it_IT |
dc.identifier.citation | Fiammetta Sabba, “AIPH 32 – Memorie di comunità: biblioteche e storia del territorio in una prospettiva di public history” in Invito alla Storia. Terza Conferenza Nazionale dell’Associazione Italiana di Public History, Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, Santa Maria Capua Vetere e Caserta, 24-28 giugno 2019, AIPH Associazione Italiana di Public History, 2020, pp. 137-141 | it_IT |
dc.title | AIPH 32 – Memorie di comunità: biblioteche e storia del territorio in una prospettiva di public history | it_IT |
dc.source | UniSa. Sistema Bibliotecario di Ateneo | it_IT |
dc.contributor.author | Sabba, Fiammetta | |
dc.contributor.author | Esposito, Pietro | |
dc.contributor.author | Perini, Cristina | |
dc.contributor.author | Crasta, Madel | |
dc.date.issued | 2020 | |
dc.identifier.uri | https://aiph.hypotheses.org/9076 | it_IT |
dc.identifier.uri | http://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8417 | |
dc.publisher | AIPH - Associazione Italiana di Public History | it_IT |
dc.type | Other | it_IT |
dc.format.extent | P. 137-141 | it_IT |
dc.identifier.isbn | 9788894410808 | it_IT |