Sinestesie: Recent submissions
Now showing items 201-220 of 222
-
L’utopia della Nazione Italiana e della Confederazione Europea delle Nazioni. Il Dante del critico-patriota De Sanctis
(Avellino : Associazione culturale Internazionale Sinestesie, 2017) -
De Sanctis e le responsabilità dell’irresponsabile Petrarca
(Avellino : Associazione culturale Internazionale Sinestesie, 2017) -
Il «primo» e il «secondo secolo». La questione Boccaccio tra periodizzazione e interpretazione
(Avellino : Associazione culturale Internazionale Sinestesie, 2017) -
Trasparenza e dissolvenza: l’«Orlando furioso»
(Avellino : Associazione culturale Internazionale Sinestesie, 2017) -
«L’esperienza e l’osservazione, il fatto e lo speculare o l’osservare» quel sistema di Machiavelli e Guicciardini
(Avellino : Associazione culturale Internazionale Sinestesie, 2017) -
Eredità desanctisiane nella moderna lettura della «Phèdre» di Racine
(Avellino : Associazione culturale Internazionale Sinestesie, 2017) -
De Sanctis, Goldoni, Zola, e un «telescopio»
(Avellino : Associazione culturale Internazionale Sinestesie, 2017) -
Nuova scienza e «arte dello scrittore» nella «Storia» di Francesco De Sanctis
(Avellino : Associazione culturale Internazionale Sinestesie, 2017) -
La nuova letteratura, «corrispondenza tra il pensiero e l’azione»
(Avellino : Associazione culturale Internazionale Sinestesie, 2017) -
«Se si fosse ritratto nella verità della sua natura, potea da lui uscire un poeta». Monti: immaginazione e sentimento
(Avellino : Associazione culturale Internazionale Sinestesie, 2017) -
De Sanctis e il romanticismo calabrese
(Avellino : Associazione culturale Internazionale Sinestesie, 2017) -
De Sanctis, Carducci e la questione della lingua
(Avellino : Associazione culturale Internazionale Sinestesie, 2017) -
«Manzoni è artista a dispetto del suo sistema». De Sanctis lettore del Manzoni
(Avellino : Associazione culturale Internazionale Sinestesie, 2017) -
Leopardi: il poeta «diletto» e la ricerca della modernità
(Avellino : Associazione culturale Internazionale Sinestesie, 2017) -
«Egli non apparteneva […] alla nostra scuola»: i molti De Sanctis della scuola storica torinese
(Avellino : Associazione culturale Internazionale Sinestesie, 2017)The paper aims to outline an interpretative path through the several and sometimes contradictory readings that Francesco De Sanctis had in the University of Turin, from Arturo Graf to Edoardo Sanguineti, going through ... -
Nota in margine al Foscolo del De Sanctis
(Avellino : Associazione culturale Internazionale Sinestesie, 2017)Foscolo has a strong presence in De Sanctis’s human and intellectual story; an ever-growing presence, starting from the far article on the Gervinus to the lessons of the first and second school, to the almost simultaneous ... -
L’antirealismo della poesia lirico-elegiaca nel Seicento
(Avellino : Associazione culturale Internazionale Sinestesie, 2017)It is analyzed the relationship between the ways of “making poetry” and the thought which dominates much of the Seventeenth Century. The slow decline of the parameters set by Bembo is documented by taking in consideration the ... -
La lode e il biasimo nella «Storia» di De Sanctis
(Avellino : Associazione culturale Internazionale Sinestesie, 2017)The paper analyzes the language and style of De Sanctis’ value judgements in his Storia della letteratura italiana, with particular focus on the deep tonal swings and on his characteristic use of technical words with a ... -
«Il pian terreno del palagio». Le collaborazioni di De Sanctis con i giornali e le riviste piemontesi
(Avellino : Associazione culturale Internazionale Sinestesie, 2017)Following the chronological timeline of De Sanctis’s articles in Turin magazines and daily newspapers during his exile (1853-1856), this essay aims at contextualizing said articles in the cultural, social and political ... -
Francesco De Sanctis e la moderna critica comparatistica nell’era della complessità
(Avellino : Associazione culturale Internazionale Sinestesie, 2017)De Sanctis is always ready to double, as Jekyll and Hyde, with no fear of the traps deriving from contradictions. As a philosopher, politician, man of letters, Europeanist ante litteram, he is an eclectic and hybrid ...