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dc.date.accessioned2025-07-14T10:16:20Z
dc.date.available2025-07-14T10:16:20Z
dc.descriptionV. Palumbo, “Public History per la pace: dai media ai network internazionali di illustratori.”; “320 Pacifisti grafici in rete globale.” (M. A. Fusco); “Obiezione di coscienza: Torino laboratorio diffuso di pace.” (M. Labbate); “Fuori la guerra dalla storia: l’impegno per la pace delle scrittrici di Mis(S)conosciute.” (S. Scognamiglio); “Le donne in tv come narrazione di un’altra storia possibile. L’esperienza della trasmissione Donne che fanno la storia su Rete Oro.” (Valeria Palumbo); in "Anvedi che Storia!" VI Conferenza Nazionale di Public History – AIPH. Book of Abstracts, Roma, 10–14 giugno 2024. Dipartimento di Studi Umanistici, Università degli Studi Roma Tre. Associazione Italiana di Public History (AIPH), 2024, pp. 242-249.it_IT
dc.description.abstractChe cosa possono fare le pratiche di public history per rafforzare la consapevolezza della necessità di impegnarsi per la pace nel mondo e per utilizzare la narrazione storica come strumento delle campagne per sostenere le iniziative di risoluzione pacifica dei conflitti? Questo panel mette insieme quattro esperienze unite da questo obiettivo ma che si riferiscono a campi di azione molto diversi: dai media tradizionali come la tv (Valeria Palumbo sulla trasmissione di Rete Oro Donne che fanno la storia, anche sul canale Youtube di Rete Oro), ai podcast (Mis(S)conosciute: podcast, editoria, workshop sulle scrittrici dimenticate, in particolare quelle impegnate nella resistenza e nei movimenti pacifisti), dalla Gender History e dalla storia della letteratura femminile a quella dell'obiezione di coscienza maschile (Marco Labbate sul complesso progetto per i 50 anni della legge sull'obiezione di coscienza in Italia), fino alle reti internazionali di illustratori e grafici impegnati per il pacifismo (Maria Antonella Abbate sul network internazionale Cartoonist for Peace). Quattro esperienze diverse per un obiettivo unico, nella forte convinzione che la Public History può fare molto per un futuro migliore e che l'unico futuro auspicabile sia un futuro di pace.it_IT
dc.rightsCC BY-ND 4.0it_IT
dc.relation.ispartofjournalBook of Abstract 2024it_IT
dc.identifier.citationValeria Palumbo, “Public History per la pace: dai media ai network internazionali di illustratori.” in "Anvedi che Storia!" VI Conferenza Nazionale di Public History – AIPH. Book of Abstracts, Roma, 10–14 giugno 2024. Dipartimento di Studi Umanistici, Università degli Studi Roma Tre. Associazione Italiana di Public History (AIPH), 2024, pp. 242-249.it_IT
dc.titlePanel 19C - Public History per la pace: dai media ai network internazionali di illustratoriit_IT
dc.sourceUniSa. Sistema Bibliotecario di Ateneoit_IT
dc.contributor.authorPalumbo, Valeria
dc.contributor.authorFusco, Maria Antonella
dc.contributor.authorLabbate, Marco
dc.contributor.authorScognamiglio, Silvia
dc.date.issued2024
dc.identifier.urihttps://aiph.hypotheses.org/files/2024/05/Anvedi-che-Storia-AIPH-2024-BoA.pdfit_IT
dc.identifier.urihttp://elea.unisa.it/xmlui/handle/10556/8598
dc.publisherAIPH - Associazione Italiana di Public Historyit_IT
dc.format.extentP. 242.249it_IT
dc.identifier.isbn9788894410853it_IT
dc.subjectmovimenti per la paceit_IT
dc.subjectmedia per la paceit_IT
dc.subjectvignettisti per la paceit_IT
dc.subjectpacifismoit_IT
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